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Immagine opera selezionata non disponibile. Città ideale (autore sconosciuto), Galleria Nazionale delle Marche, Urbino

Designing and Building in the Tropics

Bruno Stagno propone alcuni suoi progetti realizzati e non in Costa Rica. La riflessione sul costruire ai tropici verte tra l'altro su due problematiche interessanti: la luce e la copertura.
"Non pensare al tetto, ma alla neve" diceva Adolf Loos che sta a significare: considera anche il contesto (clima, orografia, morfologia, tradizione, ecc.)
Mi sembra che la buona architettura contemporanea si sta muovendo in questo ambito (Rossi, Piano, Moneo, Herzog & De Meuron, ecc.), dando il giusto valore, nella risposta compositiva e tecnica, alle presenze del contesto, che non necessariamente sono solo quelle iconografiche.
La vegetazione, i rampicanti, gli alberi della capanna primitiva di Laugier, del Filarete o di Caramuel de Lobkowitz sono anche gli elementi dell'architettura di Bruno Stagno, che alla ricerca di una risoluzione tecnica adeguata alle problematiche tropicali, utilizza l'archetipo della casa dell'uomo: l'albero (che lo ha sempre riparato dalla pioggia e dal sole). DG 10/02

«L'architettura è il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi nella luce.» Le Corbusier (1923)